Vale la pena visitare...
Catania
La città di Catania è principalmente nota grazie alla vicinanza estrema con il più grande vucano europeo ancora attivo, l'Etna, che ha sempre giocato un ruolo preponderante nella storia cittadina.
La città è ricordata anche per la sua forte devozione per la Santa Patrona, S. Agata, festiggiata nei primi giorni del mese di febbraio.
La città va ricordata anche per aver dato i natali a personalità illustri per la musica e la letteratura, come Vincenzo Bellini e Giovanni Verga.
La cucina catanese va ricordata innanzitutto per il forte stimolo che riceve dalla fiorente attività agricola locale e per la vera specialità locale, le pizze e le "scacciate". La notevole vicinanza al mare, poi, ha favorito anche lo sviluppo della cucina a base di pesce che qui ha una lunga e fiorente tradizione che prevede, tra l'altro, anche numerose pietanze a base di mascolino.
Avola
La mandorla di Avola è protagonista indiscussa degli straordinari dolci siracusani e, più in generale,di tutta la Sicilia.
La città ha dato il nome ad uno dei migliori vitigni autoctoni siciliani, il Nero d'Avola appunto, con il quale si producono rossi corposi e profumati; ma è soprattutto la terra dei mandorli che producono le migliori mandorli d'Italia, con un sapore intenso e una consistenza gradevolissima.
Se andate in giro per i paesi del territorio intorno ad Avola, ricco di spunti paesaggistici e monumentali, non perdete di fare una puntatina alla pasticceria Corsino di Palazzolo Acreide, che con questo delizioso frutto produce meravigliosi dolci tipici, comeSirac il torrone fatto con mandorle e diverse varietà di miele dei Monti Iblei (arancia, carrubbo, tiglio, millefiori meditteraneo).
Nelle pasticcerie di Avola troverete un altro dolce tipico, "La facciuna", veniva prodotto nei conventi del circondario dalle monache, con mandorle, zucchero, albume, miele, cannella ed un poco di cacao. Vale proprio la pena di assaggiarlo !!!! ;)
Noto
La città di Noto è conosciuta nel mondo per lo straordinario impianto barocco.
Da ammirrare per ricchezza e preziosismi decorativi alcuni palazzi nobiliari dalle importanti facciale: i più belli sono in prossimità del Duomo e ne fanno quasi cornice, tra questi Palazzo Sant'Alfano, Palazzo Nicolaci di Villadorata, Palazzo Trigona e Palazzo Astuto.
Per bellezza ed unicità la città di Noto è stata dichiarata "Patrimonio dell'Umanità" dall'UNESCO.
Vendicari
Costituita da una stretta striscia di terra lungo la fascia costiera che da Noto a Pachino, la Riserva Naturale di Vendicari è una vera e propria oasi di paci e ristoro per molte specie di uccelli, ma anche per l'uomo stanco dal caos della città.
La vegetazione sommersa, la microfauna, le particolari condizioni di salinità fanno di questo luogo un'aerea prediletta dall'avifauna migratoria. La riserva di Vendicari è considerata, infatti, "l'albergo degli uccelli": un luogo di sosta dove riposarsi ed alimentare prima di raggiungere le coste africane.
Accedere alla riserva è semplice. I tre ingressi sono situati lungo la statale Noto-Pachino, a nord, a sud e centro, in direzione di Torre Vendicari. Vi consigliamo di entrare da quest'ultimo perché più visibile e custodito dagli uomini della Guardia Forestale. Qui troverete le guide dell'Ente Fauna Siciliana e della LIPU che gratuitamente vi forniranno spiegazioni competenti sull'area protetta.
SIracusa
Siracusa, immagine di quella metropoli dell'antichità che ha segnato la storia della civiltà meditteranea, è conosciuta nel mondo per i tesori archeologici, i monumenti e le ricchezze naturali che possiede d'IItalia: vi si affacciano la Cattedrale, che sorge sull'athenaion (antico tempio dorico), la Galleria numismatica, il palazzo Beneventano. Scendendo verso la zona costiera di Porto Grande si incontra la Fonte Aretusa, che forma i due porti di siracusa, il Piccolo ed il Grande. Raggiunta la punta estrema dell'isola si può visitare anche il castello di Maniace.
Per gli amanti dell'Archeologia sono troppe le cose da vedere....tra le tante, l'Anfiteatro romano, il tempio di Apollo, il Museo P. Orsi...
Brucoli
La frazione marittima di Brucoli si trova in provincia di Siracusa, e precisamente nelle vicinanze di Augusta.
Già la strada che vi conduce dona alla località un discreto fascino naturalistico visto che essa comprende numerosi uliveti.
L'importanza storica della frazione è determinata dalla presenza di un caricatore che nel corso dei secoli ha sempre svolto un importante ruolo di scalo marittimo. Ques'ultimo è stato protetto da quattrocentesco Castello attorno al quale si è successivamente e progressivamente raccolta la popolazione cittadina. Tale Castello è costituito da un torre quadrata. Tale difesa cittadina è stata ulteriormente rinforzata con la successiva costruzione di altre torri angolari e dalla costruzione di una cinta muraria avemte lo scopo di proteggere la città da probabili attacchi corsari.
La suggestione del borgo marittimo in questione è notevolmente aumentata dalla stretta vicinanza all'estuario del torrente Porcaria.
L'ultimo tratto di questo canale è doppiamente interessante: dal punto di vista storico grazie alla presenza di tracce di insediamenti neolitici e risalenti alle prima età del bronzo e dal punto di vista prettamente vacanziero e turistico grazie alla recente realizzazione di un viaggio turistico.
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